Nasce nel 1968 a Paisley, città ad ovest di Glasgow in Scozia. Inizia la sua carriera di disegnatore di fumetti lavorando per alcune fanzine durante suoi studi al liceo artistico e, dopo aver inviato tavole di prova alla Marvel UK, nel 1988 comincia a disegnare Knights of Pendragon. Molto apprezzato dalla divisione inglese della Casa delle Idee, Gary ottiene di poter disegnare anche alcuni numeri di Warheads.
Negli stessi anni, inizia a collaborare con la più importante rivista britannica, 2000AD, disegnando una storia di Judge Dredd in coppia con Garth Ennis.
Su Testi di Dan Abnett e Steve White disegna Flesh, e per la testata gemella di 2000AD, Crisis, nel 1991 illustra The Real Robin Hood, scritto da Michael Cook. Due anni dopo, per l’editore Tundra, realizza, su testi di John Tomlinson, Lords of Misrule, graphic novel sulle antiche leggende britanniche e le leggende metropolitane che ottiene un buon gradimento di pubblico e critica.
In questo periodo inizia la collaborazione con le grandi case editrici americane: realizza numerosi fill-in per la DC Comics e collabora con Warren Ellis ad un progetto, Silencers, che avrebbe dovuto essere pubblicato dalla Epic Comics ma che fu bloccato per un lungo periodo di tempo a causa del fallimento dell’editore.
Gary Erskine passa la maggior parte degli anni Novanta a lavorare come guest artist per Firearm di James Robinson (Malibu Comics) e a realizzare alcuni episodi nelle varie testate dedicate a Star Wars della Dark Horse Comics. Per la Malibu realizza anche la miniserie The Terminator, basata sui personaggi del film omonimo.
È il 2000 l’anno in cui finalmente si sblocca la situazione Silencers, che viene pubblicata col nome di City of Silence dalla Image Comics. La storia, pubblicata in tre albi e successivamente raccolta in volume, ottiene il plauso assoluto della critica. Nello stesso anno, Gary inchiostra Chris Weston in una delle War Stories di Garth Ennis, per Vertigo/DC Comics, e per lo stesso editore disegna i numeri 144 e 145 di Hellblazer su testi del croato Darko Macan. Per la Wildstorm, chiude il ciclo dell’Authority di Mark Millar realizzando il numero 29 di Brave New World, sostituendo all’ultimo momento un demotivato Art Adams.
Il 2002 lo vede di nuovo inchiostrare le matite di Chris Weston nelle pagine di The Filth (Vertigo), su testi di Grant Morrison. Nel 2004 disegna, insieme a Barry Kitson, la mini di 6 numeri JSA: Strange Adventures (DC Comics) scritta da Kenvin J. Anderson. Nel 2005 Erskine lavora di nuovo fianco a fianco con Warren Ellis nella sfortunata serie Jack Cross, che parte come regolare per DC Comics, ma che si ferma dopo appena 4 numeri.
Nel 2006 è ancora una volta Vertigo e ancora una volta inchiostrazione: la serie è Army@Love, scritta e disegnata dal veterano Rick Veitch. La serie (regolare ma strutturata in miniserie) ottiene recensioni molto positive e un ottimo gradimento di pubblico, e al momento conta 18 episodi pubblicati (successivamente raccolti in due volumi).
Nel novembre 2007 esce, per Virgin Comics, la serie Dan Dare, scritta da Garth Ennis. I 7 albi, successivamente raccolti in volume, vedono il revival del classico eroe del fumetto inglese più volte comparso in 2000AD e Eagle.
Oltre ai fumetti, Gary Erskine realizza storyboard e character design per la televisione, pubblicità e videogiochi come free lance per varie compagnie, tra cui Dreamworks (su personaggi di Shrek e Madagascar), Sony e lo studio Axis Animation di Glasgow.
In anni recenti Erskine è stato coinvolto come disegnatore di "The Irons", uno dei progetti digitali di Mediafire (http://www.madefire.com/the-creators/gary-erskine) e ha continuato a collaborare come inchiostratore per IDW e Marvel Comics.