Bryan Talbot (Wigan, Lancashire, 1952) è uno dei più importanti autori completi di fumetti del Regno Unito.
Ha iniziato a pubblicare le sue illustrazioni nel 1969, sul magazine della Società Tolkieniana inglese, e successivamente ha lavorato sulle principali riviste della scena a fumetti underground britannica. Il suo lavoro ha contribuito alla nascita del fumetto britannico di spessore, influenzando e fornendo ispirazione a numerosi artisti come Alan Moore, Neil Gaiman e Grant Morrison, che daranno vita, tra gli anni ’80 e gli anni ’90, a quella che fu conosciuta come l’”invasione britannica” del fumetto americano.
Nel 1978, sul magazine “Near Myths”, appare il primo episodio dell’acclamata serie “Le Avventure di Luther Arkwright”, che verrà pubblicata in svariati anni e differenti vesti editoriali, e che rappresenta uno dei primi esempi di graphic novel britannica. Nel frattempo, fino alla metà degli anni Ottanta, Talbot inizia a lavorare per la rivista 2000 AD, per la quale realizza tre differenti serie di Nemesis the Warlock, e diverse storie di Slàine e Judge Dredd.
Negli anni Novanta, Talbot inizia a lavorare per gli Stati Uniti, principalmente per la DC Comics, realizzando svariati numeri di Hellblazer, Sandman e Batman. Nello stesso periodo, per l’editore Dark Horse (che aveva già pubblicato la raccolta in volume di Luther Arkwright) realizza testi e tavole della graphic novel “La Storia di un Topo Cattivo”, che tratta di abusi sui minori, recentemente ripubblicata in volume in Italia dall’editore Comma 22.
Sempre negli anni Novanta, collabora con Tom Veitch (The Nazz) e con suo fratello Rick Veitch (Teknophage).
Tra la fine degli anni 90 e oggi, ha lavorato sulla serie-culto Fables di Bill Willingham, e ha realizzato lo spin-off di Sandman “I due Ragazzi Morti Detective”. Ha anche ripreso in mano l’universo di Luther Arkwright, realizzando nel 1999, sempre per Dark Horse, il sequel “Cuore dell’Impero” (pubblicato in Italia in 2 volumi sempre da Comma 22, editore di riferimento per le pubblicazioni di Bryan Talbot).
Nel 2007, ha pubblicato l’ambiziosa graphic novel “Alice in Sunderland”, che esplora le connessioni tra Lewis Carrol, Alice Liddel e le regioni britanniche del Sunderland e del Wearside. Anche questo volume è uscito in Italia con il marchio Comma 22, editore che sta per ristampare (proprio in occasione del tour italiano di Talbot) una versione “definitiva” di “Luther Arkwright”.
Tra i lavori più recenti (e ancora inediti in Italia) del poliedrico autore britannico, va ricordato “Cherubs – Paradise Lost”, pubblicato nel 2007, e “Grandville”, in uscita per l’editore Dark Horse.
RICONOSCIMENTI
1984 Eagle Award come “Miglior Personaggio” per Torquemada, tratto da Nemesis the Warlock
1987 Eagle Award come “Miglior Artista Britannico”
1988:
Eagle Award come “Miglior Artista” per The Adventures of Luther Arkwright
Eagle Award come “Migliore Nuova Uscita”, per The Adventures of Luther Arkwright
Eagle Award come “Miglior Personaggio”, per Luther Arkwright
Eagle Award come “Miglior Copertina”, per The Adventures of Luther Arkwright
1993 due Eagle Awards, for The Tale of One Bad Rat
1996 Eisner Award come “Miglior Ristampa di Volume a Fumetti”, per The Tale of One Bad Rat
1999 Haxtur Award come “Miglior Volume a Fumetti”, per The Tale of One Bad Rat
2000 Inkpot Award alla Comic-Con di San Diego.