Luca Enoch nasce a Milano il 12 giugno 1962 e si dedica fin da subito all’attività di di grafico e illustratore free lance nel settore editoriale e pubblicitario. Nel 1990 ottiene il primo premio al Convegno Internazionale del Fumetto e del Fantastico di Prato con la storia Raptus.
Ma il vero esordio fumettistico dell’autore avviene nel luglio dell’anno successivo, sul numero 10 di Fumo di China, con la storia fantasy intitolata Eliah. Nel 1992, pubblica storia breve Bersek sul numero 6 de L’Intrepido (Casa Editrice Universo), e qualche mese più tardi avvia, sulla stessa testata, la serie Sprayliz, che lo rende celebre a pubblico e critica, e che ottiene nel 1995 il Premio Fumo di China come miglior personaggio e miglior testata. Nel corso della stessa manifestazione Enoch ottiene anche il premio come miglior autore completo. Sprayliz avrà una breve parentesi di 11 numeri in formato pocket per la casa editrice Star Comics, e continuerà successivamente per l’editore indipendente fiorentino Comics & Dintorni con cinque albi autoprodotti. Per lo stesso editore Luca Enoch pubblica Putpurri, raccolta di brevi racconti editi su riviste e fanzine.
Per L’Intrepido, Enoch realizza anche il personaggio di Piotr, il porno coniglio, di cui realizza anche un secondo episodio per la rivista Groucho della Rizzoli, mai uscita in edicola. Per il magazine Action della Rizzoli/Egmont crea la serie umoristica Ninjaboy e la striscia Skaters, ripresa in seguito sulle pagine del mensile L’Isola che non c’è. Per la Casa Editrice Bonelli scrive e disegna alcune storie di Legs Weaver. Nel giugno del 1999, dà inizio a una nuova testata semestrale, in veste di autore unico, intitolata Gea. La maxiserie, che mescola influenze di ogni genere – dal manga al fumetto americano supereroistico, pur restando fedele alla tradizione bonelliana – si è recentemente conclusa, ottenendo di nuovo il plauso del pubblico e della critica. Nel 2001 inizia a pubblicare per l’editore francese Les Humanoides Associès Morgana, saga tecno-fantasy scritta a quattro mani con il disegnatore Mario Alberti. Nel giugno 2007 inaugura la collana annuale Romanzi a Fumetti della Bonelli con Dragonero, scritto in coppia con Vietti e disegnato da Giuseppe Matteoni. Nello stesso anno illustra Il drago di Ghiaccio di George R.R. Martin, edito da Mondadori, e pubblica con Les Humanoides Associès il primo albo di una nuova serie: Rangaku, con i disegni di Maurizio di Vincenzo.
Nel novembre 2008 vede la luce l'ultima creatura di Luca Enoch: LILITH, sempre per la Sergio Bonelli Editore, La serie, con la ormai collaudata formula semestrale, parla di una viaggiatrice nel tempo."
Luca Enoch sul web:
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